lunedì 30 luglio 2007

Monviso: 3° giorno, 30 luglio 2007

Paolo nella sua mail diceva:

3° giorno: dal rif. Vallanta a Pian del Re per il p.so di Vallanta e il p.so delle Traversette h. 5.30 (penso di passare dal Buco del Viso invece che dal colle delle Traversette, portatevi la TORCIA !!!!!). Nella discesa finale vorrei fare la variante che passa dal Sentiero del Postino per poi scendere al Pian del Re o eventualmente allungare passando per il rifugio Giacoletti (www.giacoletti.it). E' un pò più interessante del percorso classico di discesa....

Siamo partiti dal rifugio Vallanta verso le 8.40.

Il Buco del Viso dal versante francese era quasi totalmente coperto da una frana di rocce, si riusciva a passare con una certa difficoltà (soprattutto per Stelli, che cade facilmente in preda al panico!): bisogna infilarsi da un buco stretto, con un griglia metallica che si impiglia più che aiutare, con una corrente forte e gelida che esce da dentro la montagna, e passarsi gli zaini. Ovviamente sono obbligatorie le torce elettriche. Quasi subito poi il passaggio risulta comodo e largo da passare, e si apre sulla vista sulla valle.
Subito sotto il buco, dal lato italiano, l'immancabile caserma (inagibile), e sul sentiero fili spinati arrugginiti, resti di conflitti e rivalità che ora non hanno più alcun significato.

Per quel che riguarda il Sentiero del Postino, Paolo ci ha teso un tranello! Non ci aveva detto che trattavasi di sentiero di una certa difficoltà, per Stellina che si impanica facilmente (l'ho già detto?) e io che soffro di vertigini..
Niente di impraticabile - ci sono anche le corde - però bisogna procedere con prudenza. Io scelgo di passare avanti, per non amplificare l'effetto di due fifoni messi vicino, e procedo impacciato, poi il tratto peggiore passa e si scende tranquillamente (ma questo postino che cavolo di strada si faceva ogni giorno?).
Il giorno dopo scoprirò che su un sito si vedono foto di bambini che passano ridendo da quel sentiero, e io mi vergogno un po'...

Siamo arrivati alle 17.20 a Pian del Re, stanchi (nemmeno troppo) ma soddisfatti. Purtroppo si torna alla civiltà! (e al caldo)

Arrivati a Torino andrò al pronto soccorso, a farmi l'antitetanica (non si sa mai!).