sabato 28 luglio 2007

Monviso: 1° giorno, 28 luglio 2007

La mail di Paolo citava così:

1° giorno: da Pian del Re al rif.Alpetto per il colle dei Viso h. 3.30 o probabilmente per il nuovo sentiero (autunno 2006) che passa per la Ghincia Pastour (dislivello 950m in salita e 550m in discesa, tempo 5h 30). Sito www.rifugioalpetto.it

La partenza era stabilita per me (Nicolone) e Stellina alle 6.30 da Torino, sotto casa mia.
Stellina, c'è da dire, è arrivata in leggero ritardo, adducendo ogni responsabilità alla (placida e tranquilla) mamma che l'ha accompagnata..

Con le puntuali indicazioni di Stellina, (stranamente) siamo giunti prima del sempre puntuale Paolo, vicino a Paesana. Il percorso è pressapoco questo. Lasciata la mia macchina nei pressi del luogo dell'appuntamento, siamo arrivati a Pian del Re, subito dopo (c'era da dubitarne?) Pian della Regina: quivi pagammo il dazio per parcheggiare, 10 euro invece di 15 (5 euro al dì).

Verso le 9,20 siamo partiti da Pian del Re, dopo uno sguardo rispettoso al Monviso, che da Torino ci saluta col bel tempo spuntando tra i monti lontani: si nota subito la fonte che origina il maestoso eppur secco Po, eppoi via per gli irti colli, a sudare e stramaledirsi per gli zaini riempiti di troppe inutili chincaglierie.

Prima di arrivare al Ghincia Pastour, ovvero la Vedetta del Pastore, riusciamo a perderci per un breve tratto (per la disperazione del G.C.E.M.A.), in quanto il nuovo sentiero è segnalato a tratti ed è facile perderne le tracce se non si sta attenti. Non manchiamo di fare una foto nei pressi di una croce in metallo.

Recuperiamo la strada e facciamo in tempo ad assistere ad una scena simpatica: un pastore (vagamente incompetente) manda i cani a richiamare una vacca che si era attardata col vitello, solo che il fare aggressivo e abbaiante dei cani scatena la reazione solidale del resto della mandria. L'intera mandria sciama a dar manforte alla "consorella", e i cani si trovano a dover ripiegare! Solo dopo una serie di fischi e improperi il pastore riesce a riportare l'ordine e a smuovere le mucche verso un prato vicino, dove riprenderanno tranquillamente a manducare.

La giornata prosegue con fatica (per me, considerato che era la prima uscita dell'anno), e infine riusciamo ad arrivare al Rifugio Alpetto alle 15.30.

La giornata sembrerebbe essersi conclusa felicemente, senonchè nella ricerca di campo per il cellulare mi avvicino ad un casolare vicino al rifugio, dove vengo aggredito da 3 cani pastore (tre botolini, per la verità), di cui uno riesce a mordermi!
Niente di grave, ma un po' di sangue è uscito e questo mi farà passare i successivi tre giorni nel timore di infezioni di rabbia/tetano/licantropia..